Percorso guidato “Cuor leggero”
Un percorso guidato che dura 4 mesi, dedicato a riscoprire il tuo rapporto con il cibo unendo lezioni, pratiche e incontri personali. Ti immergerai nell’esperienza del cibo tra ascolto, scoperta, sensazioni…
Cuor leggero è un percorso guidato di 4 mesi che unisce lezioni, pratiche e incontri individuali con me, per guidarti nella riscoperta di un rapporto con il cibo intuitivo, spontaneo e libero: a cuor leggero. Troverai così spazio per il tuo lavoro in autonomia e per un contatto personale, ti sarò affianco passo dopo passo.
Il mondo ci insegna a vivere il cibo come nutrienti, combinazioni, calorie. Come semplice nutrimento per il corpo… ma può essere molto di più.
Può essere quel momento solo tuo, in cui rallentare e ascoltarti. Una coccola calda a fine giornata. Un gesto d’amore, al profumo di torta al cioccolato che cuoce nel forno, per chi ami e per te stessə. Quella ricarica di energia prima di una giornata intensa. Può essere ricordi, viaggi, famiglia, profumi e sapori.
Da qui nasce questo percorso, per accogliere queste sensazioni ed aiutarti a ritrovare la leggerezza che desideri. Quel senso di ascolto, semplicità e connessione profonda.
Potrai ascoltarti, con i tuoi tempi, senza sentirti mai solǝ e senza giudizio. Imparerai a ritrovare connessione, piacere e benessere nel rapporto con il cibo. Sarà anche un’occasione per ripensare il legame tra il cibo e il corpo.
Il percorso può accoglierti se
- Nel tempo il cibo è diventato qualcosa di freddo, controllato e distante
- Il tuo rapporto con il cibo oscilla tra periodi “in regola” e momenti in cui hai la sensazione di perdere il controllo
- Temi che con un approccio libero e senza regole esterne finirai per sbagliare o esagerare
- Eviti di tenere in dispensa i cibi che ami di più
- Il cibo e il movimento sono più spesso preoccupazioni da gestire, che gesti di cura e di piacere
- Il rapporto con il cibo è intrecciato al tuo corpo, con il peso e con la bellezza
- Desideri sentirti bene e imparare a vivere il rapporto con il cibo in modo più sereno, semplice e rilassato
- Vorresti una guida e uno spazio sicuro per lavorare sulla sfera del cibo, sull’auto-ascolto e sui segnali del tuo corpo, lontano da piani, diete, regole rigide
Durante il percorso ci prenderemo cura di tutti questi aspetti: scioglieremo i nodi, uno alla volta, per riscoprire un’alimentazione libera e spontanea, da vivere con gentilezza.
E lo faremo intrecciando strumenti diversi: dietetica classica, educazione nutrizionale, Intuitive Eating, mindfulness… Sempre con un approccio pragmatico e scientifico, da brava ex ricercatrice.
Il tuo percorso avrà questo sapore
Cuor leggero è un percorso guidato di 4 mesi dedicato al tuo rapporto con il cibo: prevede lezioni e pratiche (che potrai svolgere in autonomia e intimità), ed incontri individuali con me ogni due settimane.
Inizieremo dai tuoi pensieri, perché sono loro a guidare le nostre scelte.
“Qual è la tua idea di benessere e come immagini un rapporto sereno con il cibo? Quali sono i timori che riguardano il peso, il corpo e la salute, e come ti condizionano? Da dove nascono? Come prendono il sopravvento?“
Un po’ alla volta, nella prima parte del percorso, scioglieremo insieme convinzioni e paure.
Avrai modo di lavorare sui sensi di colpa legati al cibo, sulle voglie molto forti e sulle perdite di controllo, per superare certe idee: sano/non sano, giusto/sbagliato, sgarro e pasto libero. Ci occuperemo anche del legame tra il cibo e il corpo, per allentarlo, in modo che il peso non sia l’indicatore che determina il tuo rapporto con il cibo.
Imparerai a riconnetterti con i segnali del corpo, quelli difficili da ascoltare dopo anni di regole esterne. Capirai come riconoscere e seguire il senso di fame-sazietà e il piacere, senza auto-giudizio, per rispondere davvero ai tuoi bisogni (del corpo, certo, ma anche del cuore). Qui le pratiche di Intuitive Eating ci saranno di grande aiuto.
Esplorerai anche la parte più mindful: presenza nel pasto, lentezza, riscoperta dei sensi. E lo farai conoscendoti, attraverso la teoria, ma soprattutto con le tante pratiche guidate.
Un passo alla volta, ricostruirai il tuo rapporto con il cibo verso un’alimentazione intuitiva, libera, rispettosa dei tuoi bisogni e in profonda connessione con te.
Io sarò accanto a te in ogni momento
Non ti “perderai”, se questo può preoccuparti un po’: sarò al tuo fianco durante tutto il percorso.
Due volte al mese, ogni due settimane avremo un incontro personale di un’ora solo io e te, per un totale di 8 incontri.
Sarà lo spazio in cui esplorare insieme quando fatto in autonomia: sciogliere dubbi o curiosità, aggiungere pezzetti, supportarti negli ostacoli più grandi, andare più in profondità. Renderemo questi mesi su misura per te, partendo da una strada guidata ma arricchendola in modo che abbracci i tuoi bisogni e desideri.
Come sarà il percorso, nella pratica
Il percorso ha una durata di 4 mesi e ti accompagna nel lavoro sul rapporto con il cibo attraverso:
- un questionario iniziale approfondito perché io possa conoscere la tua storia, i tuoi bisogni e le tue preferenze;
- 30+ video e audio lezioni;
- 20+ pratiche ed esperienze guidate;
- un diario privato, uno spazio intimo in cui puoi riflettere, annotare domande, difficoltà e traguardi… in modo che il mio supporto sia ancora più accurato;
- 8 incontri personali con me, due al mese, in cui lavoreremo insieme su riflessioni, difficoltà e approfondimenti nati dall’esplorazione autonoma.
Questo ti permetterà di lavorare in profondità sul tuo rapporto con il cibo ottimizzando le risorse di tempo, di ritmo ed economiche: servirebbero 15+ incontri personali solo per esplorare tutte le tematiche in cui ti guiderò con lezioni, pratiche e masterclass, oltre gli 8 incontri individuali già previsti in questo percorso.
Timori e bisogni
Ci dedicheremo a sciogliere le convinzioni e i timori legati al cibo, al peso e alla salute, per poterci concentrare a pieno su di te: capiremo quali sono i tuoi bisogni e la tua alimentazione di benessere. Partiamo dai pensieri perché sono loro a guidare le nostre scelte, anche nel legame con il cibo e la salute.
Quello che facciamo è iniziare ad abbassare il volume delle storie del mondo che ti porti dentro: cultura della dieta, ideale di bellezza e magrezza, grassofobia, eredità familiare…
Perché le diete sembrano andare sempre allo stesso modo?
Quali effetti hanno sulla mia salute e il mio rapporto con cibo e corpo?
Cosa influenza il mio peso? E come si lega alla mia salute?
Ѐ possibile prendersi cura di sé senza un obiettivo di dimagrimento?
E se la mia difficoltà è sentirmi a mio agio nel corpo?
Che effetti ha avuto e ha ancora il mondo che mi circonda sul mio rapporto con il cibo e il corpo? E cosa posso fare?
Senso di fame
Dopo aver abbassato il volume delle voci e fatto chiarezza, per sentire i tuoi bisogni, ci dedicheremo al senso di fame. Imparerai a capire come funziona e come puoi ascoltarlo, fino a dare alla fame la tua risposta “di benessere”, quella che ti fa stare bene.
Come faccio a capire se è fame vera?
E se non riesco a “sentire” la fame?
Oppure se mangerei sempre?
Affronteremo i timori e le insicurezze uno a uno, per scioglierli, attraverso le lezioni, una serie di esercizi mirati e gli incontri insieme.
Cibi proibiti, voglie, presenza mindful
Adesso possiamo sciogliere con consapevolezza un altro nodo delicato: quello che riguarda tutti gli alimenti che hai imparato a identificare come non sani e che senti il bisogno di regolare, per timori come “poi non riesco a fermarmi”, “ha troppe calorie”, “sento di non meritarmelo”.
Muoveremo anche questi passi con calma, un po’ alla volta, perché possono fare un po’ di paura: lo faremo attraverso esercizi specifici, in momenti diversi nel corso del mese, per alleggerire i tuoi timori. Inoltre vedremo anche quali sono le differenze tra le perdite di controllo e il mangiare legato alle emozioni, in modo che tu possa capirle a fondo.
Se mi do il via libera riuscirò a fermarmi?
E se ho voglia di mangiare solo cibi “non sani”?
Come posso smettere di vedere alcuni cibi come sbagliati e “non sani”?
Cosa fare quando il bisogno di cibo nasce dalle emozioni?
Sarà anche il momento per esplorare la parte mindful e di piacere del cibo: immergerti nei sensi, rallentare, essere presente, abbassare il volume della mente e del giudizio.
Senso di sazietà
Dopo aver esplorato i tuoi bisogni, il senso di fame e i cibi proibiti, ci dedicheremo al senso di sazietà.
Ѐ un altro passaggio che richiede cura, piccoli passi ed esercizi specifici per lavorarci proprio grazie ai cambiamenti che hai già vissuto, al tuo nuovo modo di pensare al cibo e alla capacità di ascoltare i segnali del tuo corpo. Scioglieremo, ancora una volta, le tue incertezze e i nodi che ti potrebbero intimorire.
Come si sente la sazietà?
Come fare se non riesco a fermarmi quando sono pienə?
Come capisco qual è la quantità giusta per me, senza una regola?
Sto seguendo dei grammi, come posso lasciarli andare piano piano?
Educazione nutrizionale gentile
Fino ad ora hai lavorato sulla parte legata ai sensi e all’ascolto del tuo rapporto con il cibo, e adesso potresti sentirti come a metà.
Da una parte questa nuova leggerezza, dall’altra la sensazione di voler lavorare sulle conoscenze. Così che il cibo ti faccia sentire bene: pienə di energie, supporti le tue giornate, diminuisca i picchi di fame e i momenti di debolezza, migliori il benessere gastro-intestinale…
Con l’educazione alimentare gentile approfondiremo tutte le componenti più importanti dell’alimentazione: carboidrati, proteine, vegetali, pasti, menù… Attraverso video-lezioni ed esercizi pratici chiariremo la teoria, per capire come ciascun alimento può influenzare la tua salute, e lavoreremo sulla pratica per aiutarti nel cambiare le abitudini di cui senti il desiderio.
Coccole extra per un aiuto in più
Questo percorso è una risorsa pratica, d’aiuto, ma volevo che per te diventasse anche un momento di piacere, in cui trovare cura e leggerezza. Gli extra che ho incluso sono strumenti di valore, che ti sosterranno coinvolgendo la testa, il cuore e il corpo.
Non anticipo proprio tutto, ma ti racconto che troverai:
- varie masterclass (con me e altre professioniste) sui nodi più frequenti nella sfera del cibo e della salute;
- un audio corso di meditazioni guidate con approccio mindful, per avvicinarti a questa pratica e utilizzarla anche nel tuo percorso (può essere d’aiuto nel riconoscere i segnali del corpo o la fame legata alle emozioni);
- un video corso di yoga gentile con l’insegnante certificata Beatrice Baldi per unire il lavoro sul cibo a quello sul movimento di benessere (può aiutarti a migliorare l’ascolto del corpo e a sentirti bene).
In ogni percorso di cura i contorni del punto d’arrivo sono incerti, perché unici, proprio come è unica ogni persona
Una certezza, però, sento di volerla condividere con te fin da ora: dopo aver attraversato questi mesi, il tuo modo di vivere il cibo non potrà più essere lo stesso. Non so dirti come cambierà, perché conosceremo la tua risposta alla fine, ma cambierà nelle scelte, nella capacità di ascoltarti, nell’esperienza di tutti i giorni.
Ti scoprirai più liberə e consapevole, nel tuo modo di pensare, sentire e vivere il cibo in ascolto dei tuoi bisogni.
Quando iniziamo, e come
Il costo è di 600€ e puoi pagare l’importo in più rate. La prima ti assicurerà il posto nel percorso, mentre le successive rate si distribuiranno entro il termine del lavoro insieme.
Ogni mese accetto solo 1 persona con cui lavorare in questo percorso, così da seguire ognunə di voi con cura e attenzione.
Puoi scrivermi a info@giadafierabracci.com (o nel form qui sotto) per raccontarmi di più, capire se è l’esperienza giusta per te e bloccare da subito il tuo posto con la caparra. Per poi definire la data di inizio e gli incontri personali, insieme.
Vuoi condividere il percorso in piccolo gruppo, magari tra le pagine di qualche romanzo?
Nell'aria c'è profumo di novità, ma come ogni cosa preziosa ha bisogno del suo tempo.
Se ti risuona la modalità in piccolo gruppo, magari con qualche romanzo o poesia, con un pizzico di creatività e pratiche mindful... puoi aggiungerti alla lista d’attesa per rimanere informatə sulle novità e avere priorità sul posto.
Sciogliamo ogni dubbio
Questa è una scelta a cui tengo molto nei percorsi molto individuali e personali, ancor più se terapeutici, che desidero spiegarti.
Per me, è fondamentale mantenere un rispetto totale per la relazione che instauro con le persone che seguo, una relazione umana e profonda. Non ritengo appropriato chiedere loro di scrivere recensioni, né tanto meno riportarle quando ciò avviene spontaneamente. In più percepisco i percorsi con le persone e i loro risultati come il frutto di una collaborazione unica a due, in cui entrambe le parti svolgono un ruolo essenziale.
Non credo che una recensione positiva da parte di una persona sia sufficiente a garantire che io sia la professionista giusta per te o che il mio approccio sia quello che meglio si adatta ai tuoi bisogni. Preferisco, invece, raccontarti al meglio chi sono come professionista, il mio metodo di lavoro e come posso accompagnarti. La decisione finale spetta a te, nel caso in cui un percorso insieme ti risuoni.
Non posso affermare con certezza che questa sia la scelta migliore per tuttə. Tuttavia, sono sicura che questa scelta è quella che mi fa sentire in sintonia con i miei valori e mi permette di svolgere la mia professione in modo autentico.
La scelta tra un percorso di persona o a distanza è molto personale. Il lavoro a distanza ha la stessa efficacia e in molti casi può essere un luogo sicuro. Puoi vivere gli incontri insieme senza tempo in più per lo spostamento, con un tea o una cioccolata calda, nella tranquillità e sicurezza di casa tua. Approfittando di questi momenti per mettere in pausa il mondo, rallentare e dedicarti ai tuoi bisogni.
Premesso che in alcuni aspetti i due percorsi si intrecciano e che, al desiderio, è possibile continuare dopo il percorso guidato con ulteriori incontri personali, ti racconto le differenze più grandi tra i due spazi.
Il percorso personale:
- si adatta in ogni singolo passo alla persona, senza avere una traccia di strada già disegnata
- è più indicato in situazioni di salute complesse, che risentono dell’alimentazione in modo importante (diabete, PCOS…)
- è un passo fondamentale in un percorso di cura per Disturbi del Comportamento Alimentare, così da calmare la tempesta e ritrovare le radici prima di poter coltivare la parte più intuitiva del rapporto con il cibo
Il percorso guidato “Cuor leggero”:
- permette di esplorare molto il proprio rapporto con il cibo, grazie anche a tutto il materiale che troverai e che richiederebbe 15+ incontri personali per essere affrontato solo nella modalità personale
- ne segue la possibilità di lavorare sul proprio rapporto con il cibo con un investimento molto minore di risorse, soprattutto economiche, e maggior flessibilità (potrai seguire le lezioni e fare le pratiche in autonomia, per poi trovarci negli incontri personali)
- dà modo di sperimentare strumenti e pratiche diverse, non limitandosi ad un percorso di cura ma diventando una vera e propria esperienza di ri-connessione con il cibo e con il corpo
Se non sei certə della scelta migliore per te, ma senti che un percorso insieme ti risuona, scrivimi a info@giadafierabracci.com e la troveremo insieme.
Sì, ma con qualche accortezza.
In questo percorso lavoreremo sul rapporto con il cibo e il corpo, che va al di là di qualsiasi situazione di salute speciale. In base alla tua situazione, però, potrebbero essere di aiuto accortezze nutrizionali in più, specifiche per il tuo stato di cura. Potresti quindi decidere di aggiungere, al termine dei mesi insieme, un incontro personale dedicato per approfondirle. Lo valuteremo comunque insieme nel corso dei mesi.
Non è lo spazio migliore da cui iniziare, invece, in caso di Disturbi del Comportamento Alimentare per i quali è più funzionale iniziare da un percorso di cura individuale dedicato.
Il desiderio di dimagrire è naturale, oggi, in un mondo in cui la bellezza e la magrezza sono così importanti e si legano ad altri aspetti, come la salute e il valore personale.
Non metteremo il peso come obiettivo, per evitare di continuare a rafforzare il circolo vizioso “forma = valore e felicità”, ma lavoreremo sul tuo rapporto con il corpo.
Capiremo perché quel valore è così importante per te, da dove nasce e come si intreccia al rapporto con il cibo. Vedremo come puoi iniziare ad andare oltre il peso, per riscoprire il rapporto con il corpo nella sua complessità. Il desiderio potrà rimanere, ma non sarà l’obiettivo o l’unità di misura: il percorso ti aiuterà a guardare in modo più consapevole, libero e sereno il tuo rapporto con il cibo e il corpo, al di là del peso.
Se alla fine del percorso sentirai di avere un rapporto più sereno con il cibo, ma avrai il desiderio di lavorare ancora sul rapporto con il corpo, potremo trovare un supporto psicologico che possa guidarti.
Se invece, in questo momento, sai con chiarezza che quello che vuoi ottenere è un percorso di dimagrimento, il lavoro insieme non può rispondere a questo obiettivo.