Il percorso più terapeutico per ritrovare serenità, connessione e piacere nel tuo rapporto con il cibo. Ci dedicheremo solo a te, creando incontro dopo incontro uno spazio su misura per i tuoi bisogni.
Nel tempo, tra diete e regole da seguire, il rapporto con il cibo può essere diventato pesante. Puoi sentirti stancə di provare e riprovare, di regolarti, di tenere tutto in equilibrio. L’unico modo che hai conosciuto finora è stato questo, ma provi il desiderio di abbracciare uno sguardo gentile: lasciar andare le regole esterne e i mille pensieri, senza però essere trascinatə fuori controllo.
Oppure qualcosa si è incrinato di recente, nel rapporto con il cibo. In seguito all’inizio di un nuovo lavoro, ad un trasloco, a nuove abitudini... E forse il corpo è iniziato a cambiare, facendo nascere insicurezze. Nelle altre sfere della vita sei andatə in profondità lavorando su te stessə, ma non senti la stessa connessione nel tuo vivere il cibo.
Da qui nasce questo spazio, per accogliere queste sensazioni ed aiutarti a ritrovare il rapporto con il cibo che desideri: intuitivo, di benessere, in ascolto dei tuoi bisogni, allineato ai tuoi valori e a te stessə.
Nel tempo il rapporto con il cibo è diventato difficile, una preoccupazione. Dopo anni di diete e (non) controllo, più di recente in seguito a cambiamenti nella tua vita, o per realtà più profonde e intrecciate.
Oppure in altre parti di te, come il lavoro o le relazioni, hai lavorato a fondo e ti senti a pieno te stessə. Adesso vuoi costruire questa connessione anche nella sfera del cibo, arrivando a viverlo in risposta dei tuoi bisogni fisici ed emotivi.
Alcune sensazioni che potresti vivere oggi sono:
E senti il desiderio di:
Insieme re-impariamo a osservare i segnali del tuo corpo e a capire quali sono i tuoi bisogni. Così che tu possa scoprire come ascoltarli: il senso di fame e di sazietà, le voglie intense, il mangiare legato alle emozioni, il piacere, le energie... Insieme capiamo quali sono le attenzioni che ti supportano al meglio.
Ricostruiamo un’alimentazione di benessere, libera, che abbraccia i tuoi bisogni e rispetta le tue risorse.
Per ogni persona questo è unico. Le parole delle mie pazienti lo raccontano così:
Il desiderio comune, da cui partiamo, è sentirti sempre più liberə e serenə nel tuo rapporto con il cibo, slegandolo dalla forma del corpo e allineandolo ai tuoi bisogni.
In ogni percorso di cura i contorni del punto d’arrivo sono incerti, perché unici, proprio come è unica ogni persona
Una certezza, però, sento di volerla condividere con te fin da ora: il tuo modo di vivere il cibo non potrà più essere lo stesso. Non so dirti come cambierà, perché conosceremo la tua risposta solo facendone esperienza, ma cambierà nelle scelte, nella capacità di ascoltarti, nella vita di tutti i giorni.
Ti scoprirai più liberə e consapevole, nel tuo modo di pensare, sentire e vivere il cibo in ascolto dei tuoi bisogni.
Il percorso che farai con me sarà terapeutico, con un approccio non prescrittivo e non focalizzato sul peso. Intrecceremo strumenti diversi: dietetica classica, educazione nutrizionale, Intuitive Eating, mindfulness… sempre con un approccio pragmatico e scientifico.
Lavoreremo insieme per renderti sempre più autonomə, senza bisogno di appoggiarti a regole esterne per sentirti sicurə e in equilibrio, slegando il rapporto con il cibo dalla forma del tuo corpo. Per questo non ci affideremo ad un piano o una dieta, e non partiremo dalle tue misure
Incontro dopo incontro, capiremo da dove nasce il tuo rapporto con il cibo: inizieremo dai tuoi pensieri, perché sono loro a guidare le tue scelte.
“Qual è la tua idea di benessere e come immagini un rapporto sereno con il cibo? Quali sono i timori che riguardano il cibo, il peso e la salute, e come ti condizionano? Da dove nascono? Come prendono il sopravvento?“
Un po’ alla volta scioglieremo insieme convinzioni e paure.
Se ti risuonano, avrai modo di lavorare sui sensi di colpa, sulle voglie molto forti e sulla sensazione di perdere il controllo, per superare certe idee: sano/non sano, giusto/sbagliato, sgarro e pasto libero. Ci occuperemo anche del legame tra il cibo e il corpo, per allentarlo, in modo che il peso non sia l’indicatore che determina le tue scelte nel cibo.
Imparerai a riconnetterti con i segnali del corpo, quelli difficili da ascoltare dopo anni di regole esterne. Capirai come riconoscere e seguire il senso di fame e di sazietà, senza auto-giudizio, per rispondere davvero ai tuoi bisogni (del corpo, certo, ma anche del cuore).
A ritrovare spazi di piacere sereno: una pizza davanti alla tv, una torta al cioccolato in forno in pieno inverno, un aperitivo con gli amici, una cena fuori con la famiglia….
Per farlo, oltre al lavoro che faremo negli incontri insieme, potrò condividere con te pratiche e materiali per approfondire: libri, podcast, un’educazione alimentare specifica per la tua situazione di salute e ogni altro supporto scelto con accuratezza per esserti d’aiuto.
Iniziamo con un primo incontro per conoscerci. Cercheremo di capire se sono la persona giusta per guidarti in questo lavoro così profondo. Ed io inizierò a farmi un’idea del tuo vissuto, per immaginare la strada da percorrere.
Alla fine dell’incontro, se decideremo di iniziare il percorso di cura insieme, sceglieremo alcune pratiche, approfondimenti e supporti per iniziare fin da subito ad osservare il tuo rapporto con il cibo.
Il primo incontro ha un costo di 100€ e durerà 60-90 minuti. Sarà online su Zoom, un sistema gratuito, in una stanza virtuale dedicata a te. Le uniche attenzioni saranno quelle di avere una connessione stabile, un dispositivo con webcam funzionante, un microfono attivo, uno spazio intimo (e se vuoi la tua tisana preferita).
Gli incontri successivi avranno un costo di 80€ e una durata di 50 minuti.
Inizieremo una volta a settimana. In generale, la durata e le modalità specifiche del percorso sono uniche per ogni persona. I percorsi che riguardano il rapporto con il cibo e il corpo richiedono tempo e cura (per darti un’idea, la durata più comune è di circa 12 mesi).
Alcuni incontri avranno una parte più informativa: ti aiuterò a capire come funziona il tuo corpo, a leggere alcuni segnali che stai vivendo (es. alti e bassi nel cibo, perdite il controllo, voglie intense…), esploreremo le conoscenze nutrizionali.
Altri incontri avranno una parte più pratica ed esperienziale: ripercorreremo insieme quanto stai sperimentando, capiremo che bisogni vi sono racchiusi e come prendertene cura, faremo delle pratiche perché tu possa ascoltarti con più facilità (es. ascolto della fame o della sazietà, bisogni fisici o emotivi, visualizzazioni mindful…).
Ad un certo punto sentiremo che è il momento di rallentare.
In questa parte del percorso le radici sono forti ed entrambə (tu per primə) sentiamo che è il momento di sperimentare in autonomia. Gli incontri diventeranno quindicinali o mensili, a seconda dei tuoi bisogni.
Ed infine, ci dedicheremo all’ultimo incontro insieme.
Nel mio modo di vivere la cura, la chiusura di un percorso terapeutico è una fase a sé.
Ci sono i timori del dopo, quando si uscirà dallo spazio sicuro del luogo di cura per vivere in totale autonomia il cibo. Potrebbe nascere qualche ultimo dubbio, da sbrogliare insieme. E, ancor più importante, scioglieremo il legame terapeutico. Ogni percorso di cura si basa sul legame umano tra paziente e terapeuta. E’ un legame diverso da quello di amicizia, familiare o di amore, ma è pur sempre una condivisione umana profonda e vera.
Ci saluteremo con la dovuta cura e con la consapevolezza che al bisogno la porta sarà sempre aperta. Io ci sarò.
Per prenotare il primo incontro:
Per dedicarmi con cura ad ogni paziente, accolgo una nuova persone al mese e l'attesa è di circa 1-2 mesi.
Se desideri lavorare insieme, scrivimi. Capiamo se è possibile trovare uno spazio subito, se programmare intanto il primo incontro così che in attesa dell’inizio tu possa già fare i primi passi, oppure se la strada migliore per te è un’altra.
Questa è una scelta a cui tengo molto nei percorsi molto individuali e personali, ancor più se terapeutici,, che desidero spiegarti.
Per me, è fondamentale mantenere un rispetto totale per la relazione che instauro con le persone che seguo, una relazione umana e profonda. Non ritengo appropriato chiedere loro di scrivere recensioni, né tanto meno riportarle quando ciò avviene spontaneamente. In più percepisco i percorsi con le persone e i loro risultati come il frutto di una collaborazione unica a due, in cui entrambe le parti svolgono un ruolo essenziale.
Non credo che una recensione positiva da parte di una persona sia sufficiente a garantire che io sia la professionista giusta per te o che il mio approccio sia quello che meglio si adatta ai tuoi bisogni. Preferisco, invece, raccontarti al meglio chi sono come professionista, il mio metodo di lavoro e come posso accompagnarti. La decisione finale spetta a te, nel caso in cui un percorso insieme ti risuoni.
Non posso affermare con certezza che questa sia la scelta migliore per tuttə. Tuttavia, sono sicura che questa scelta è quella che mi fa sentire in sintonia con i miei valori e mi permette di svolgere la mia professione in modo autentico.
La scelta tra un percorso di persona o a distanza è molto personale. Il lavoro a distanza ha la stessa efficacia e in molti casi può essere un luogo sicuro. Puoi vivere gli incontri insieme senza tempo in più per lo spostamento, con un tea o una cioccolata calda, nella tranquillità e sicurezza di casa tua. Approfittando di questi momenti per mettere in pausa il mondo, rallentare e dedicarti ai tuoi bisogni.
Sì, per tutte le condizioni di salute in cui sono formata.
Qualsiasi situazione di salute che si lega al cibo e allo stile di vita infatti risente positivamente di un’alimentazione e un movimento di benessere, che non nascano da restrizioni e timori, ma dai tuoi bisogni e dalla tua serenità. Ci saranno attenzioni speciali che approfondiremo insieme in base alla situazione specifica, ma sempre senza prescrizioni o focus sull’obiettivo di peso.
Infine è lo spazio migliore da cui iniziare in caso di Disturbo del Comportamento Alimentare, dove però valuteremo nei primi incontri se posso essere la persona giusta o se un’equipe sul territorio potrebbe supportarti meglio.
In caso di situazioni di salute delicate sarà necessaria la richiesta medica, dato che il lavoro insieme è un vero e proprio servizio terapeutico sanitario (ti fornirò io tutte le informazioni utili).
Il desiderio di dimagrire è naturale, oggi, in un mondo in cui la bellezza e la magrezza sono così importanti e si legano ad altri aspetti, come la salute e il valore personale.
Non metteremo il peso come obiettivo, per evitare di continuare a rafforzare il circolo vizioso “forma = valore e felicità”, ma lavoreremo sul tuo rapporto con il corpo.
Capiremo perché quel valore è così importante per te, da dove nasce e come si intreccia al rapporto con il cibo. Vedremo come puoi iniziare ad andare oltre il peso, per riscoprire il rapporto con il corpo nella sua complessità. Il desiderio potrà rimanere, ma non sarà l’obiettivo o l’unità di misura: il percorso ti aiuterà a guardare in modo più consapevole, libero e sereno il tuo rapporto con il cibo e il corpo, al di là del peso.
Se alla fine del percorso sentirai di avere un rapporto più sereno con il cibo, ma avrai il desiderio di lavorare ancora sul rapporto con il corpo, potremo trovare un supporto psicologico che possa guidarti.
Se invece, in questo momento, sai con chiarezza che quello che vuoi ottenere è un percorso di dimagrimento, il lavoro insieme non può rispondere a questo obiettivo.
Una newsletter da leggere con un tea caldo, al risveglio, come ultima coccola della settimana per ritrovare un rapporto nel cibo e nel corpo sempre più consapevole, sereno, libero.
Sono Giada, dietista non prescrittiva con due anime: una da scienziata e una più umanistica. Nel lavoro queste due metà si intrecciano per ricostruire insieme il rapporto con il cibo e il corpo, libero dalle pressioni del mondo.